Storia
Come impresa familiare noi riversiamo da sempre tutto il nostro sapere e la nostra passione nella concezione e fabbricazione di ombrelloni. Un buon motivo se oggi la Glatz AG può vantare una storia aziendale di 125 anni e se figura tra i maggiori produttori di ombrelloni in Europa e nel mondo.
Come i nostri padri fondatori, noi seguiamo un chiaro principio ispiratore: stare al passo con i tempi, o meglio anticiparli! Oggi come allora, Glatz svolge un ruolo di precorritrice ed è innovativa come in quel primo lontano giorno del 1895. Se la creatività di Albert Glatz (nato nel 1870), fondatore dell'azienda, si esprime nella produzione di parapioggia e parasole da passeggio alla moda, dal 1926 in poi il figlio Albert jr. (nato nel 1899) mette mano all'ampliamento dell'assortimento fino a diventare imprenditore di successo con gli ombrelloni da giardino e il leggendario giunto a corona dentata ALEXO. In seguito sarà Dölf Glatz, con una serie di soluzioni brevettate, a portare il potenziale di ombreggiamento di ombrelloni da giardino e ombrelloni grandi a un livello di comodità riconosciuto in tutto il mondo.
Dal 1993 l’azienda, ormai giunta alla quarta generazione, è stata guidata dal CEO Markus Glatz, figlio di Dölf Glatz, che ne ha esteso la reputazione nel settore degli ombrelloni e dei progetti outdoor per casa, giardino, hotel e ristorazione ben oltre i confini nazionali. Nel 2022, Markus Glatz si è ritirato dal Consiglio di amministrazione e ha affidato la direzione operativa al team dirigenziale.
Il 1° aprile 1895 Albert Glatz, esperto ombrellaio con esperienza di artigiano maturata a Lione, Losanna e Basilea, fonda non ancora 25enne una propria ditta di ombrelli a Frauenfeld, specializzandosi nella fabbricazione e riparazione di parapioggia e parasole da passeggio alla moda. Il successo ha inizio nel 1898 dal matrimonio con la moglie Christine Luise Lätsch, che dà un contributo essenziale come solerte ed esperta cucitrice di ombrelli.
1895
Con il successo dell'azienda anche la famiglia si espande. Alla nascita di Albert jr., nel 1899, seguiranno negli anni altri 6 figli. Dopo il periodo scolastico, sebbene avesse preferito diventare meccanico o geometra, anche Albert jr. abbraccia il mestiere di ombrellaio e in quanto primogenito affronta la propria responsabilità verso l'azienda di famiglia. Il suo debole per i dettagli tecnici sarà più che decisivo per il successivo progresso dell'odierna Glatz AG.
1899
Prima del suo matrimonio con Frieda Spahn, nel maggio 1926, che porterà in dote la sua formazione commerciale e in lingue straniere, Albert jr. stava già preparando il terreno per il futuro in comune. Mentre egli rileva l'attività a Frauenfeld, il padre si trasferisce con due figlie nella filiale di Basilea, in Steinenvorstadt 51, costituita nel 1923 assieme ad Albert jr. Un anno dopo le nozze, la giovane coppia acquista nei pressi del negozio la casa-opificio «Friedheim» nella Schlossmühle di Frauenfeld, dotata di ampi spazi che ben si prestavano all'ulteriore sviluppo dell'azienda. Mentre Frieda si occupa del negozio, della contabilità e dell'assistenza ai rivenditori francesi e italiani, Albert jr. si concentra sulla razionalizzazione della produzione, sullo sviluppo di altri modelli di ombrellone e sui perfezionamenti tecnici.
1926
I coniugi Glatz-Spahn formano ben presto una famiglia. Nel 1927 viene alla luce Heini-Albert, a cui seguiranno un anno dopo la sorella Rosemarie-Lydia e negli anni 1931 e 1939 i fratelli Gustav-Adolf (Dölf) e Peter-Rudolf. Ognuno dei quattro figli si impegnerà nell'azienda: il più anziano come dipl. Ing. Mecc. e presidente del CdA della Glatz AG, la figlia come esperta cucitrice di ombrelloni e poi militante nell'Esercito della Salvezza, Gustav-Adolf, detto Dölf, come amministratore una volta completata la propria formazione commerciale e artigianale e, infine, il figlio più giovane in veste di direttore della Glatz AG e poi consigliere comunale di Frauenfeld.
1927
In concettuale analogia con il suo lavoro ideale e armeggiando intorno a un ombrellone per topografia, Albert Glatz-Spahn inventa uno snodo a corona dentata a più posizioni e ripiegabile, una pressofusione di ottone estremamente resistente. Denominato «giunto a corona dentata Alexo» e ancor oggi alla base del classico ombrellone Alexo in produzione ormai da 90 anni, a quell'epoca desta grande scalpore e stabilisce nuovi criteri di riferimento nella fabbricazione di ombrelloni. L'ombrellone per topografia Alexo sarà il primo articolo Glatz destinato con successo all'esportazione e, in collaborazione con i costruttori di strumenti topografici Kern (Aarau) e Wild (Heerbrugg), distribuito in versione standard o antimagnetica in ogni continente.
1931
Verso la fine della II Guerra Mondiale, i fornitori tedeschi erano in difficoltà con le consegne. Albert Glatz-Spahn si lancia allora nel rischioso e costoso progetto riguardante la realizzazione di un impianto per la profilatura, bonifica e lavorazione delle stecche, oltre ad attrezzature per la produzione di altri componenti strutturali e per la fabbricazione in proprio di utensili. In questa fase di sviluppo un fattivo aiuto gli proviene dal figlio Heini, ancora in fase di formazione come meccanico presso la Jenni-Hydraulikpressen AG.
1945
Nel 1957 Adolf (Dölf) Glatz prende in moglie Anne-Marie Hausammann che, avendo tra l'altro lavorato come segretaria presso la Società svizzera per le assicurazioni sociali, prima delle nozze si era preparata a collaborare con la ditta Glatz. Ma intanto si dedica completamente alla famiglia e ai propri figli Markus (nato nel 1958), Brigitte (1959) e Yvonne (1966), ultima della nidiata.
1957
Che Glatz sia sempre stata un'azienda innovativa lo ribadisce il Pendalex, primo ombrellone a braccio libero lanciato sul mercato nel 1959. Il tetto di questo ombrellone da giardino che sembra librarsi al di sopra dell'arredo di seduta, appeso a un montante con braccio laterale e giunto sferico, può essere orientato in continuo intorno al palo, regolato in altezza, fissato e allentato su qualsiasi inclinazione. Questo sistema di ombreggiamento e il suo prezzo ha richiesto da parte di Glatz molti anni di attività informativa e dimostrativa prima che il settore si rendesse conto dei suoi vantaggi. In pari misura, il Pendalex diventa il principale fattore di costo e l'apriporta per le esportazioni. Al contempo, Glatz abbandona la fabbricazione di ombrelli da signora e da signore e si concentra unicamente sullo sviluppo e sulla produzione di ombrelloni da giardino
1959
Un modello dopo l'altro, l'azienda segna una costante crescita e amplia l'assortimento di ombrelloni. L'aumento della domanda e del grado di notorietà comporta anche un incremento di volumi e tempi di produzione, nonché l'ingresso di altro personale. I locali posti sull'area della Schlossmühle sembrano essere sul punto di scoppiare. Una maggiore spaziosità proviene dalla fabbrica con capannone di nuova costruzione la cui altezza consente di realizzare progetti e prodotti di maggiori proporzioni. Nel 1968 Glatz si sposta nell'odierna sede aziendale in Neuhofstrasse 12, a Frauenfeld.
1968
La ditta «Albert Glatz» si trasforma in «Glatz AG», con un capitale azionario di 700`000 CHF. Albert Glatz-Spahn assume la funzione di presidente del CdA, mentre Gustav Adolf (Dölf) Glatz-Hausammann ricopre quella di delegato del CdA. Tra gli altri membri del Consiglio direttivo figurano Heini Glatz-Fritzsche, Peter Rudolf Glatz-Rutishauser e Walter Zurbuchen.
1970
Con i modelli dal Pergola al Palazzo, Glatz espugna un altro segmento di mercato. Oltre alla possibilità di equipaggiare gli ombrelloni grandi con azionamenti a motore e illuminazione, essi sono tutti dotati di un ingegnoso meccanismo di apertura e chiusura in cui il sistema a controrotazione di cilindro e corona ne rende semplice la manovra, aumenta la superficie di sostegno del tetto e assicura un'altezza di chiusura tale da non richiedere lo spostamento dell'arredo di seduta sottostante. Nel 1972 viene presentata domanda di brevetto per questo principio, ancor oggi integrato nei modelli Castello, Fortero e Fortino.
1971
Terminati gli studi di economia aziendale presso la Kaderschule di Zurigo (KSZ) e dopo le successive esperienze pratiche nel settore finanziario, Markus Glatz decide di entrare nella Glatz AG assumendo nel 1988 la direzione del comparto Vendite e Finanze. Nel medesimo anno si sposa con Christa Maurermeier, che nel 2002 entra nell'azienda come economista aziendale (dipl. KSZ), potenziando la tenuta contabile e confermando la tradizione della coniuge coadiuvante. Cinque anni dopo il padre Gustav Adolf (Dölf) Glatz gli affida la direzione generale in veste di nuovo CEO, passando così simbolicamente e senza riserve lo scettro alla 4a generazione dell'azienda a conduzione familiare.
1987
Glatz va creandosi ben oltre i confini nazionali la sua buona reputazione di azienda tra le più importanti in Europa e nel mondo nella fabbricazione di ombrelloni. Oltre all'instancabile impegno e creatività di tutte le maestranze, con concentrazione totale su design, funzionalità e qualità svizzera, ne sono altri indizi i brevetti internazionali e design protetti, nonché le cooperazioni instaurate con USA, Canada e Cina. Vi si aggiungono propri distributori in Germania, Austria e Paesi del Benelux, come pure importatori in Francia, Italia, Spagna e Gran Bretagna.
2004
Con il lancio del modello a braccio libero Sombrano, è stato possibile migliorare ulteriormente l’ombreggiamento grazie all’installazione di un braccio che ruota attorno al proprio asse per inclinare lateralmente il tetto dell’ombrellone. Questo principio brevettato è impiegato nei modelli Sombrano e Sunwing. Oggi il modello successivo, Sombrano® S+, è uno dei nostri prodotti più venduti.
2004
«Suncomfort by Glatz» viene presentato come secondo marchio di proprietà nel segmento di prezzo medio, concentrandosi sul canale di distribuzione dei negozi di bricolage e fai da te. Con un design e una gamma indipendenti, è possibile offrire prodotti di qualità e funzionalità elevate a un prezzo competitivo.
2005
Con la famiglia Palazzo di ombrelloni grandi, comprendente i modelli Palazzo Noblesse (2013), Palazzo Royal (2014) e Palazzo Style (2015), Glatz annuncia una nuova era in questo segmento. Ogni modello affascina con raffinati dettagli rispondenti alle esigenze di alberghi e ristoranti. Convincente sotto l'aspetto sia funzionale che stilistico, questa famiglia di ombrelloni grandi può essere corredata di numerosi accessori opzionali, per esempio di riscaldamento, illuminazione e molto altro.
Alla sua sede centrale di Frauenfeld, in Svizzera, Glatz affianca nel 2013 la succursale «Glatz France» di Lione dotata di un completo assortimento di ombrelloni e accessori. Essa è dedicata all'assistenza e alla consulenza a clienti vecchi e nuovi in materia di soluzioni di ombreggiamento per il settore outdoor, ma anche alla cura delle relazioni commerciali con i partner.
2013
"La tradizione è la custodia del fuoco, non l’adorazione della cenere."
2020
Con la posa della prima pietra della nuova sede produttiva e amministrativa a Frauenfeld, l’azienda Glatz prende un impegno nei confronti della sede di Frauenfeld in Svizzera e si prepara a un futuro di forte crescita, ben al di là dei confini elvetici.
2022